è la sensazione di non sentirsi mai sazi che ci fa vivere felici. felici se si trovano fogli bianchi su cui scriverlo e spazi grandi in cui potersi perdere per poi ritrovarsi, felici se si ha il coraggio di perdere tutto per poi riconquistarlo, felici di sentirsi sbagliati per riaggiustarsi, felici per non aver perso tempo, felici per aver speso bene fiumi di lacrime, felici per esserci comunque, anche in mutande, anche scalzi, anche in un fosso accovacciati per non farsi beccare dal contadino con la bocca piena e nelle mutande otto mele.
nella corsa due mi sono cadute.
due come le palle.
due come di solito
e invece...
uno.
meglio uno felice che due tristi.
meglio una mela che una pera.
meglio così.
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